ایتالیایی

ایتالیایی

Itly

Lettera di protesta contro la condanna a morte ingiusta di Sharifeh Mohammadi

Noi, i firmatari di questa petizione, siamo profondamente preoccupati e indignati per la condanna a morte inflitta a Sharifeh Mohammadi, un’attivista indipendente per i diritti dei lavoratori e delle donne, dalla prima sezione del tribunale rivoluzionario di Rasht.

La condanna a morte infondata e ingiusta contro Sharifeh Mohammadi è stata emessa con l’accusa di Baghi, cioè “resistenza organizzata e armata contro l’intero sistema”. Tuttavia, Sharifeh non ha mai fatto parte di alcuna organizzazione armata, né di alcuna organizzazione o istituzione politica. Questa condanna è un’evidente ingiustizia. Sharifeh è una madre, una lavoratrice, un’attivista civica e un’alpinista originaria dell’Azerbaigian che vive nella provincia di Gilan.

Sono state mosse accuse assurde e infondate contro Sharifeh e le sue attività civiche sono state ingiustamente criminalizzate per silenziare le proteste pacifiche. È anche importante sottolineare che l’organizzazione dei lavoratori di cui Sharifeh era membro tredici anni fa (il Comitato di Coordinamento per l’Aiuto alla Creazione di Organizzazioni di Lavoratori) è un’organizzazione pubblica, civile, lavorativa e legale, indipendente dai partiti e dalle correnti politiche, sia all’interno che all’esterno del paese.

Noi, i firmatari di questa petizione, chiediamo:

1. L’annullamento immediato della condanna a morte e il rilascio incondizionato di Sharifeh Mohammadi.
2. Sforzi per la liberazione degli altri prigionieri politici e un’attenzione speciale di tutti gli attivisti e le organizzazioni internazionali sulle diffuse violazioni dei diritti umani in Iran e l’organizzazione di azioni serie in questo ambito.

11 luglio 2024 – 21 Tir 1403 Redatto e pubblicato da: “Campagna per la Difesa di Sharifeh Mohammadi” (composta dai membri della famiglia di Sharifeh)